Sono nato nel 1973 a Martina Franca (TA), mi sono laureato in Letteratura italiana a Firenze con Riccardo Bruscagli, poi mi sono addottorato in Generi letterari con una tesi su Proust. Ho beneficiato, fra il 1998 e il 2005, di un paio di lunghi soggiorni di studio in Francia, ma alla fine la nostalgia mi ha riportato in Italia, e così, quasi per caso, sono diventato traduttore di narrativa francese. Lavoro per varie case editrici (soprattutto per Adelphi) e, nei ritagli di tempo, continuo a studiare (soprattutto Proust). Sono contrattista presso l’Università degli studi di Milano e insegnante precario di materie letterarie in ‘attesa di chiamata’. “La pagina che non c’era” mi permette di tenere insieme molte cose che mi stanno a cuore: la passione per l’insegnamento, il dialogo intellettuale con i colleghi, la riflessione teorica e critica sui testi e in particolare sui classici.