Pratico filosofia a Napoli, la mia città. Mi occupo di educazione, ricerca, scrittura, cinema. Ho dedicato il mio lavoro di tesi ai temi dello sguardo e del corpo; quello del mio dottorato di ricerca all’immaginazione, alla differenza, all’alterità. Collaboro con l’Università Federico II di Napoli e partecipo al lavoro di Associazioni che si occupano di filosofia, sentimenti, differenza (Filosofia fuori le mura, l’IAPH). Partecipo alla redazione della Camera blu (la rivista di Studi di Genere della Federico II), e di Quaderni di Cinema Sud e lavoro alla realizzazione di progetti educativi e formativi sulla differenza di genere e sull’educazione ai sentimenti all’interno delle scuole e fuori le mura. “La pagina che non c’era” è per me una pratica dell’immaginazione, una riflessione sulle forme di relazione che si possono realizzare attraverso la scrittura dell’altro/a.